(foto Pomella)
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CAMAIORE. Quasi 1.3 milioni di opere pubbliche, attraverso l’accensione di mutui. Gli ultimi mutui del Comune di Camaiore, come ha sottolineato lo stesso assessore ai lavori pubblici Simone Leo.

“Per questo – ha detto stamani in conferenza stampa – ho voluto i responsabili dell’ufficio lavori pubblici qui con me. Grazie al loro lavoro straordinario presentiamo oggi alcuni importanti progetti definitivi. I tempi per la definizione erano stretti, visto che questi mutui o li chiediamo entro la fine dell’anno, o non potremmo più richiederli”.

In concreto le opere (tutte cantierabili tra la primavera e l’estate 2013) riguardano più che altro la messa in sicurezza del territorio e di edifici pubblici.

150 mila euro serviranno, ad esempio, per mettere a norma l’impianto elettrico delle scuole Rosso San Secondo e Gasperini a Capezzano Pianore , altri 150 mila euro per sostituire alcuni punti luce. “In particolare interveniamo su quelli la cui struttura è instabile, e rappresentano un pericolo per pedoni e automobilisti”. Ossia saranno sostituiti i lampioni delle traverse a mare da viale Colombo e viale Pistelli a Lido. Oltre ad alcuni sulla stessa viale Colombo a Lido, in via Gigliotti e al parco degli Aviatori (davanti le poste). Analogo intervento per piazza degli Alpini a Capezzano Pianore.

Si parla anche di strade, come per l’ampliamento di un tratto di via Fondi (circa 60 metri, la carreggiata verrà portata a 5 metri). Asfalti e rifacimenti delle fognature anche per diverse strade del territorio: 280 mila euro, di cui 200 mila solo per Lido di Camaiore.

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Tra gli interventi approvati la sistemazione di una parete rocciosa a rischio smottamento a Castellina, Casoli (50 mila euro), la realizzazione di 25o metri della pista ciclabile di via Fratelli Rosselli a Lido (dall’Aurelia a via delle Barbate, 70 mila euro il costo), l’adeguamento del sistema antincendio per le scuole Pistelli, Frati e via della Gronda (80 mila euro), la sistemazione della regimazione delle acqua in località La Culla (50 mila euro).

“Abbiamo inoltre aderito – ha spiegato Simone Leo – ad un bando regionale per un secondo intervento del progetto Apea, già avviato nell’area artigianale delle Bocchette da un precedente contributo. Se approvato il Comune metterà un importo di 340 mila euro, il resto, il 60%, sarà a carico della Regione Toscana”.

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